Dopo un colloquio con il sindaco Emanuele Antonelli, svoltosi in modo sereno e cordiale, Gigi Farioli ha rassegnato le dimissioni da assessore all’Istruzione, personale e servizi demografici. «Una decisione che ho preso per fare in modo che il ruolo politico che rivesto e le delicate scelte di queste ore, giorni e settimane non costituissero occasioni strumentali in vista dei delicati temi che Busto è chiamata ad affrontare. Per l’oggi e per il domani».
La notizia è arrivata nel pomeriggio di oggi e segna un altro punto di distacco tra il sindaco ricandidato Antonelli, Gigi Farioli e tutta Forza Italia. Nei giorni scorsi, infatti, si è verificata un’accelerazione nella frattura nella coalizione di centrodestra che governa Busto da oltre 15 anni. Tutto è iniziato a franare venerdì dopo la riunione di maggioranza nella quale il sindaco non ha fatto passi indietro di fronte alla richiesta di Forza Italia sulla lista del sindaco che, nelle richieste degli azzurri, sarebbe dovuta essere formata solo da figure civiche
«Si tratta di una scelta che libera il campo da illazioni. A Busto si stanno riscontrando problemi che non si sono visti a Gallarate e Varese. Questo balletto delle dimissioni richieste all’assessore di Forza Italia Laura Rogora per ricandidarsi nella lista del sindaco è un diktat accettabile» – ha aggiunto Farioli.
La decisione dell’ex-sindaco avrà certamente ripercussioni nella riunione di questa sera nella sede di Forza Italia dove, a questo punto, dovrebbe consumarsi il distacco da Lega e Forza Italia per aprire in maniera incisiva ad un polo centrista, liberale e vicino ai valori cristiani che l’esponente forzista ha cercato insistentemente di costruire in queste settimane.