E’ stato presentato, nella sede varesina della Lega di Varese, il patto tra UDC e Lega per le elezioni amministrative.
Mauro Morello e Ennio Imperatore, rappresentanti dell’Udc prima e della Lega Civica poi – la lista che vedeva nel 2016 candidato sindaco Stefano Malerba, ora saldamente a fianco del sindaco Galimberti con Lavoriamo per Varese – che saranno i principali animatori della lista civica “Grande Varese” a sostegno di Matteo Bianchi
«Siamo contenti che la parte moderata della Lega Civica sia con noi, soprattutto per la scelta coerente che hanno fatto – ha spiegato Mirko Reto, coordinatore delle elezioni di Varese per la Lega -. Con la lista civica del sindaco c’è la vera parte moderata e centrista, non quella mascherata, che ha voglia di PD e 5Stelle».
I protagonisti della nuova lista non hanno nascosto il “tradimento” del loro ex candidato sindaco, senza mai citarlo, ricordando come «al secondo turno abbiamo deciso di appoggiare l’attuale sindaco, in cambio di un patto che non è stato onorato: in particolare su alcuni argomenti su cui invece c’è pieno accordo con il centrodestra – ha spiegato Ennio Imperatore -. In particolare quello della Grande Varese, una commissione che non è mai partita e che non riguardava solo PGT o costruzioni, ma anche sociale e relazioni interne».
«Con Mauro (Morello, ndr) in particolare c’è un rapporto da tanti anni – ha spiegato Matteo Bianchi, candidato sindaco del centrodestra – nato quando ero sindaco a Morazzone e segretario provinciale della Lega. Sono molto contento di poter rinsaldare qui, in un luogo che ha per me molti ricordi, l’accordo politico con Morello e Imperatore, come rappresentanti della Lega Civica e Varese Attiva. Accordo politico ma anche valoriale, perchè chiarisce i valori del centrodestra, all’opposto della coalizione di Galimberti, PD e 5Stelle». [lefoto id=1239602]
E su quel legame, che per il centro destra brilla molto più delle sei altre liste legate al sindaco, insiste anche il segretario cittadino della Lega, Cristiano Angioy, “padrone di casa” in piazza Podestà: «Quello che vi abbiamo presentato è un nuovo importante tassello per andare alla riconquista di Varese – ha spiegato infatti Angioy – . Si sta delineando infatti uno schieramento molto diverso da quello di centro sinistra, rappresentato da PD e 5stelle, anche se Galimberti tende a voler nascondere la sua appartenenza al PD e il legame con i 5stelle, che per di più a Varese non sono mai esistiti e ora si presentano strumentalmente, a pochi mesi dal voto».