Obiettivo Comune Gallarate, la civica di Massimo Gnocchi, presenterà i candidati e il programma domani, sabato 4 settembre, ai gallaratesi: l’appuntamento è alle 11.30 in piazza Libertà (davanti al Lanzarotti).
«Una lista formata da tutti cittadini gallaratesi che vogliono veramente bene a Gallarate», afferma il candidato sindaco.
La lista
Diversi criteri sono stati utilizzati per la formazione di Obiettivo comune, in modo che «rappresentasse lo spaccato della città», spiega Gnocchi: ci sono giovani studenti, commercianti, imprenditori, liberi professionisti e operai, disseminati nei diversi quartieri della città. Capolista è Rosanna Simonetta e dei 24 candidati in squadra 9 sono donne.
Oltre al gruppo di candidati, Gnocchi ha un forte seguito di sostenitori che danno una mano “dietro le quinte”: «Avremmo potuto fare 2 liste ma il carico organizzativo era troppo per un gruppo civico» e, sul civismo, rimarca: «Siamo l’unica lista civica della città: c’è chi ha avuto la tessera di un partito, come il sottoscritto, ma ora non c’è nessuno che l’abbia da 15 anni; è il nostro tratto distintivo».
https://www.varesenews.it/2021/06/la-campagna-massimo-gnocchi-parte-ospedale-minoletti-centro-giovani/1354364/
I temi del programma: Ospedale, giovani e sport, il commercio
Tre i cardini su cui si poggia il programma di Obiettivo comune, primo tra tutti l’ospedale unico. «Siamo gli unici ad avere una posizione libera e molto rispettosa», continua il candidato, riferendosi alla proposta di referendum consultivo, «senza una segreteria di partito che pretende di decidere cosa fare». Un referendum, inoltre, potrebbe avvicinare di più la gente e la politica, di cui diffida sempre di più.
Sempre sul tema salute, Gnocchi ricorda la possibilità di rendere le farmacie dei luoghi sanitari periferici.
«Alcuni giovani a una presentazione di lista di qualche giorno fa hanno detto di essere entrati perché Gallarate ha bisogno di spazi per i giovani e lo sport: hanno sbagliato lista», afferma ironicamente prima di parlare del secondo pilastro del programma: giovani e sport, con un focus su Palazzo Minoletti come centro destinato ai giovani, di cui «siamo gli unici ad aver pensato un futuro che sia realizzabile».
Per lo sport dei giovani gallaratesi è urgente il rifacimento della pista d’atletica: «Bisogna provvedere per permettere loro di allenarsi, perché ad oggi è inutilizzabile. In altri comuni – Cairate, Varese, Albizzate, Busto Arsizio e Saronno – hanno rifatto le loro piste».
Infine, il commercio, con un’attenzione particolare alle periferie affinché non vengano lasciate indietro: «Bisogna attuare una rimodulazione delle tariffe comunali che aiuti il commercio, oltre a uno stop alle medie-grandi superfici d’impresa». E poi il centro, che necessita di una «diversa gestione dell’area pedonale»: per Gnocchi, infatti, il centro deve risultare appetitoso «a prescindere dai negozi che ci sono» ed auspica la possibilità che alcune zone diventino monomarca per delle fasce orarie.