«Il centrodestra cita la famiglia e la libertà di educazione ma si accorge degli asili nido solo quando con Davide Galimberti si è iniziato a fare scelte concrete in tal senso. Condividiamo molto anche la scelta di estendere la convenzione alle paritarie anche ai nidi e alle sezioni primavera, di aumentare le risorse, e condividere alcuni servizi per aiutare le strutture a ottimizzare le spese. Le famiglie sono stanche di sterili polemiche, vogliono risposte che migliorano la vita quotidiana. Questa è la vera sfida che noi vogliamo vincere con la nostra lista, serve un cambio culturale rispetto alle politiche per la famiglia per mettere al centro servizi e investimenti». Angelo Cabrele e Nicoletta San Martino, candidati della lista “Lavoriamo per Varese con Galimberti sindaco”, intervengono sul tema delle scuole paritarie.
«Per nostra storia personale e politica – proseguono i due candidati in consiglio comunale – la sussidiarietà e la libertà di scelta educativa sono valori irrinunciabili. Crediamo quindi che l’iniziativa di rendere gratuiti i nidi comunali sia un primo passo fondamentale per non limitare le politiche familiari a scelte meramente assistenziali ma a costruire un welfare amico della genitorialità e dei bambini. Varese su questo ha dato l’esempio in provincia».
Cabrele e San Martino si impegnano fin d’ora «a completare questo percorso rispetto a tutte quelle famiglie che scelgono nidi privati, con contributi economici adeguati. Non vogliamo che queste strutture chiudano per carenza di fondi, lasciando in difficoltà famiglie e quanti vi lavorano. Questo sostegno da parte dell’amministrazione comunale potrà ripristinare la possibilità piena per le famiglie di scegliere il nido che ritengono più adatto alle loro esigenze sia per quanto riguarda l’offerta educativa ma anche semplicemente per una questione di prossimità al luogo dove si vive o si lavora».
La questione è stata oggetto di un confronto tra i due candidati consiglieri e lo stesso Galimberti che condividerebbe la proposta. «Siamo soddisfatti che tra i punti del programma di Galimberti – sottolineano Cabrele e San Martino – sia stato messo nero su bianco il rinnovo dei termini dell’attuale convenzione con le scuole materne, che è in scadenza, e per la prima volta l’estensione ai nidi e alle sezioni primavera. Naturalmente la nuova convenzione dovrà tenere conto dei mutati bisogni delle famiglie varesine che hanno sofferto i quasi due anni di pandemia con le relative ricadute economiche, e di quanti operano in particolare in campo educativo».
I due candidati si impegnano affinché i contributi economici siano adeguati a sostenere i nidi privati, le scuole paritarie: «Questo per noi è un punto caratterizzante e imprescindibile».