Dopo l’arrivo di Alessandro San, il deputato che da il nome al DDL contro l’omotransfobia che ha riempito il tendone della Schiranna nella serata del 15 settembre, la Lega schiera un “pezzo da 90” di segno totalmente opposto.
Domani venerdì 17 settembre alle 21 al teatro Santuccio di via Sacco 10, a Varese, la Lega infatti organizza “Proposta di legge Zan e ricadute sulle libertà fondamentali” che vedrà come relatori il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, e dall’avvocato Gianfranco Amato, presidente dell’associazione Giuristi per la Vita e autore di diversi libri come “Gender (d)istruzione: Le nuove forme d’indottrinamento nelle scuole italiane” o “Omofobia o eterofobia? Perché opporsi a una legge ingiusta e liberticida“
.A far gli onori di casa ci sarà Emanuele Monti, consigliere regionale del Carroccio e candidato a sostegno di Matteo Bianchi per Palazzo Estense, oltre al candidato sindaco stesso.
«Sui temi della famiglia, dell’aborto e del contrasto alle discriminazioni non ammettiamo ambiguità – commenta Emanuele Monti – Un provvedimento importante come un disegno di legge non può prestare il fianco a dubbi interpretativi e deve necessariamente crescere nel dialogo, nell’ascolto e lasciando da parte i pregiudizi. Chi si fa portavoce del contrasto alla discriminazione non può farlo mettendo in discussione la realtà della differenza tra uomo e donna, che per noi rimangono l’elemento fondante della famiglia e della società».
Per accedere al Teatro è necessario essere muniti di Green Pass e i posti saranno contingentanti in osservanza delle misure anti-contagio.