L’ambiente era da aperitivo charmant: il ristorante nella villa d’arte, la vista sullo splendido giardino concepito dai proprietari, gli stuzzichini originali insieme all buon bicchiere di prosecco.
All’interno però si faceva sul serio: in particolare, si dipanava nel suo evento principale la campagna elettorale di Luigi Zocchi, presidente di Federfarma Varese, numero due nella lista di Fratelli d’Italia.
Il suo nome rappresenta le farmacie di tutta la provincia, e nella serata ha portato a colleghi e conoscenti le parole del presidente della commissione sanità in regione Emanuele Monti e del candidato sindaco Matteo Bianchi.
E proprio di salute si è parlato, per svolgere nel concreto le promesse elettorali: “che vogliono essere, per ora, poche e molto concrete – Ha precisato Zocchi – le persone non hanno bisogno di chiacchiere”.
Tra quelle che ha elencato il candidato Zocchi, il tram treno “che in Francia si chiamerebbe RER, e a quello deve ispirarsi”, il “progetto rosa” per accompagnare fisicamente e psicologicamente le mamme, e progetti che legano la categoria dei faracisti al comune di Varese.
Alle 20.30 ha fatto visita alla serata anche Daniela Santanchè, che, alla provocatoria domanda “State pensando come prendere più voti della Lega?” ha risposto “Qui il problema non è superare la lega, ma prendere un voto in piu del centrosinistra”.