Dopo il segretario federale della Lega Matteo Salvini, a Nerviano arriva Giancarlo Giorgetti. Sabato 25 settembre, ad una settimana dal comizio del numero uno del Carroccio in piazza della Vittoria, è stato il ministro dello sviluppo economico a fare tappa in paese per sostenere la candidatura del sindaco uscente Massimo Cozzi alle prossime elezioni di domenica 3 e lunedì 4 ottobre con un aperitivo elettorale nella frazione di Villanova.
La visita del ministro Giorgetti, alla quale si è unito anche l’onorevole Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale della Lega lombarda, è stata l’occasione per un confronto con imprenditori e realtà produttive e commerciali del paese, per le quali nei mesi scorsi non sono mancati momenti di difficoltà. Un esempio su tutti è la crisi Teva, con l’azienda farmaceutica che ad aprile ha annunciato la chiusura dello stabilimento cittadino entro la metà del 2022 mettendo di fatto a rischio i posti di lavoro degli oltre 350 dipendenti del sito produttivo. Situazioni – non solo quelle di crisi – verso le quali il candidato sindaco ha promesso «grande attenzione» in caso di riconferma alla guida del paese, proponendo ad esempio «semplificazione e incentivi per il recupero delle diverse aree dismesse presenti sul territorio» e una moratoria sulle «tasse comunali per i primi anni per gli under 35 che apriranno nuove attività industriali, commerciali e artigianali sul territorio». [lefoto id= 1249752]
Il ministro, che a margine dell’incontro si è reso disponibile al dialogo con alcuni imprenditori presenti, durante il suo intervento si è inoltre soffermato sul tema della sicurezza, da sempre un cavallo di battaglia del Carroccio, e sul ruolo del partito nel Governo Draghi, come prima di lui aveva fatto anche Salvini la scorsa settimana.