«I programmi elettorali non sono tutti uguali, altrimenti non ci sarebbero diversità di vedute come è capitato per i progetti sbagliati sulla Colonia Elioterapica, l’allargamento del campo sportivo, la creazione della stazione dei vigili». Lo sostiene il candidato di Solidarietà e Progresso Paolo Carlesso in merito ad alcune affermazioni fatte nei giorni scorsi da più parti.
«I programmi elettorali non si assomigliano nemmeno un po’, le priorità elencate e scritte nero su bianco sono nettamente differenti. Con questo non si vuole affermare che le nostre idee e le cose che noi abbiamo evidenziato come priorità siano giuste in assoluto, sono però il frutto di un lavoro intenso di approfondimento e di comprensione delle situazione. Sarebbe tutto forse più semplice se si partisse da una foglio bianco, così non è; dobbiamo partire (è sempre così) da un foglio già in parte scritto e noi, che lo si voglia o meno, siamo chiamati a concludere le frasi iniziate».
Palestra e campo sportivo
Per questo Carlesso e la sua lista dicono che «la Palestra di via Venegoni è una priorità, è una necessità che si trascina da anni accentuata dal rischio che i soldi accantonati per l’opera (900.000€) vadano in avanzo di bilancio con l’arrivo del prossimo anno. Trovare una soluzione per il campo sportivo è una necessità, lo stiamo dicendo da un anno e abbiamo fatto delle proposte in tal senso, ora sembrano tutti convergere sulla soluzione che abbiamo dato, ci fa piacere, ma se fossimo stati ascoltati prima a quest’ora il campo sarebbe realizzato, con la preservazione del Monumento ai Caduti».
La colonia elioterapica
E poi c’è la colonia che è di proprietà comunale ed è un indiscutibile patrimonio storico del comune di Fagnano Olona: «La Colonia, nelle nostre intenzioni, non serve per organizzare grandi eventi ed attirare pubblico da fuori paese, serve come spazio aggregativo e soprattutto formativo per i fagnanesi, il luogo dove fare corsi di musica, disegno, danza, teatro ecc, ecc. Certo si potranno organizzare anche eventi con 180-200 persone e d’estate si potranno pensare anche ad eventi con un pubblico molto maggiore. Lì, successivamente allo spostamento del campo sportivo si possono valutare i costi/benefici della realizzazione di un nuovo auditorium che completerebbe l’offerta del polo culturale costituito da biblioteca, Colonia, e torrione ancora tutto da ripensare».
Il cinema Apollo
Secondo Solidarietà e Progresso anche il cinema Apollo va necessariamente valutato: «Si trova in una situazione urbanistica ed edilizia complicata, occorre necessariamente vedere le soluzioni tecniche per la risoluzione dei problemi ed i relativi costi, una valutazione ben fatta deve comprendere anche le spese della futura gestione. Per questi motivi nessuno può essere in grado di promettere che il cinema verrà acquistato subito dopo le elezioni, ribadiamo che quello è uno stabile di proprietà di un privato. Di promesse in passato ne sono state fatte tante, in modo sempre superficiale e mai mantenute: dalla nostra parte, invece, c’è sempre stata un’apertura al dialogo, ma affrontando tutti i problemi, per noi questa è una questione di correttezza verso tutti. La cosa estremamente positiva nata attorno al cinema Apollo è l’aggregazione di persone che con un grande entusiasmo hanno portato a compimento molte iniziative, ogni amministrazione dovrebbe vedere in loro un autentico patrimonio per la comunità».