Seconda tappa del tour di Varesenews tra i comuni dove si presenta un solo candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 3-4 ottobre. Oggi martedì 28 settembre è Comerio a essere protagonista di questo approfondimento sul territorio, raccontato anche attraverso la pagina Facebook di Varesenews con l’hashtag #1comune1candidato.
L’unica sfida in questi comuni sarà quella per il quorum: la legge elettorale dice che quando c’è una sola candidatura risulta eletta purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 40 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune.
Se almeno la metà degli elettori non andrà alle urne le elezioni risulteranno nulle e si prefigura l’arrivo di un commissario prefettizio che resta in carica fino alla prossima tornata amministrativa per la gestione ordinaria dell’ente.
Comerio conta poco più di 2800 abitanti. Il territorio comunale si sviluppa tra Barasso e Gavirate, con una parte che arriva fino a Castello Cabiaglio e Cuvio nel mezzo del Parco del Campo dei Fiori. Le frazioni, o meglio le località che hanno un nome proprio, pur essendo un piccolo Comune, sono tante: Casa Muro, Villa Laughier, Vigne, Chignolo, Oroco, Picca, Quarte, Mattello, Cascina Campi, Caddè, Cavernago, Grotta del Remeron, Grotta della Scondurava, Grotta del Motterello, Motterello, Punta Merigett.
LO SPECIALE ELETTORALE DI COMERIO
Il candidato sindaco della lista Comerio Attiva è Michele Ballarini, 33 anni, capogruppo di maggioranza uscente, avvocato, sposato e papà di una bimba che frequenta l’asilo nido del paese. La sfida è importante, anche perché Comerio è l’unico Comune dei sei con un solo candidato dove non si candida il sindaco uscente: Silvio Aimetti, primo cittadino per 10 anni, ha infatti deciso di lasciare spazio ad un’altra squadra che si presenta rinnovata in gran parte, con Ballarini e Veronica Orlandi unici “reduci” dalla passata amministrazione oltre a Ruben Tessari e Alessandro Pennati già candidati in precedenza. Gli altri candidati di Comerio Attiva sono un mix di giovani e meno giovani, impegnati nel sociale, nelle associazioni, professionisti, artigiani e imprenditori.
Tra le istituzioni e le associazioni del paese ce ne sono alcune “storiche”, come la scuola materna e la casa di riposo. Abbiamo incontrato Paolo Costa e Magda Balzardi, presidente del cda e coordinatrice della scuola materna che ci hanno raccontato dell’importanza che ha il continuo e proficuo rapporto di collaborazione con il Comune:
Una collaborazione da intensificare e rivedere è quella con la casa di riposo Rsa Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Giovanni Borghi, inaugurata nel 1967 da Aldo Moro, allora presidente del consiglio. Presidente dal 2012 è Fabio Tedeschi, ex sindaco di Comerio che ci ha raccontato come è stato affrontato il periodo dell’emergenza pandemica e ha spiegato come si potrebbe fare per instaurare un nuovo rapporto con i Comuni del territorio (Barasso e Luvinate, insieme a Comerio):
Comerio è stata anche terra di industria. Prima le filande, nell’800 quasi tutte le famiglie si dedicavano all’allevamento del baco da seta. Poi la stagione del caffè decaffeinato col fortunato brevetto Hag negli spazi della filanda Tallacchini (che dà il nome anche alla Villa e al Parco, uno dei gioielli del paese insieme alla Grotta Remeron), poi venduti al Comune che ne ha fatto parte del centro civico. E a Comerio ha avuto sede il Centro Operativo Europeo della Whirlpool, multinazionale che ha raccolto l’eredità della Ignis di Giovanni Borghi, che nel 1943 cominciò a produrre fornelli elettrici a piastra estraibile per poi passare ai frigoriferi, simbolo dell’Italia del miracolo economico. L’area è al centro di un grosso progetto di rigenerazione di cui parleremo più tardi.
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Di Whirlpool e di rigenerazione urbana abbiamo parlato con il sindaco uscente di Comerio, Silvio Aimetti, per 10 anni guida del paese. Tanti i temi toccati, tra i quali l’importanza di collaborare con i Comuni vicini, con il Parco del Campo dei Fiori e con la Regione in tema di ambiente e prevenzione del rischio idrogeologico:
A Comerio ha sede anche l’Istituto Comprensivo Campo dei Fiori, che comprende scuole elementari e scuole medie di Comerio, Casciago e Luvinate. La dirigente, Claudia Brochetta, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il Comune, soprattutto nella fase dell’emergenza pandemica e a maggior ragione pensando al post emergenza: un vero e proprio appello alla responsabilità dei cittadini quello della preside, che peraltro è stata professoressa del candidato sindaco Ballarini al Liceo Classico Cairoli:
Una delle forze del paese è nelle associazioni, che danno una grossa mano nella gestione della quotidianità e rendono viva Comerio con eventi e manifestazioni. A raccontare tutto questo è stato Marino Crivelli, storico membro delle associazioni e attivo nel volontariato sociale, candidato nella lista Comerio Attiva:
Dopo diversi incontri in giro per il paese, tra i quali anche quello con il papà del candidato sindaco, Giovanni Ballarini, dirigente scolastico prima al Liceo Classico Cairoli ed attualmente al Liceo Manzoni di Varese (nella foto di copertina), Michele Ballarini si è appellato ai propri concittadini, ricordando l’importanza di andare a votare per evitare il rischio commissariamento: