Occuparsi delle periferie, rivitalizzarle con progetti mirati ed evitare il degrado. La Lista Per una Grande Varese Bianchi Sindaco ha fatto tappa in piazzale Staffora, da sempre area un po’ negletta, negli anni passati utilizzata come parcheggio per i giostrai del luna park ma ormai da tempo abbandonata a se stessa.
Una visita fugace per il candidato sindaco Matteo Bianchi con un’agenda elettorale fittissima. Sono i suoi collaboratori a spiegare la visione del centro destra su un terreno, quello di piazzale Staffora, poco appetibile a causa di un PGT che ne limita fortemente l’edificazione. Una visione differente, sostengoo, permetterebbe un investimento in favore del terziario, con uffici e servizi utili alla popolazione residente ma non solo.
Lo stato attuale, senza un’adeguata illuminazione, fa sì, secondo i candidati della lista La Grande Varese, porti degrado e allontani che, per esempio, vorrebbe utilizzarla come campetto per fare “due scambi a calcio”.
“Lo sviluppo che abbiamo in mente – spiegano i candidati – va accompagnato alla tutela del verde, tratto distintivo e motivo di vanto della città giardino. Per questo riteniamo che il capoluogo possa muoversi in verticale: perchè, ad esempio, non segnare e pensare ad un primo grattacielo di Varese per fare arrivare in alto il nostro futuro? Un’opera elegante, ben integrata dal punto di vista estetico ne aperta all’arrivo di realtà economiche legate al terziario avanzato, interessate a portare qui conoscenza, ricchezza e posti di lavoro».