Il “verdetto” uscito dalle urne della due giorni elettorale di domenica 3 e lunedì 4 ottobre fa rima con riconferma nell’Alto Milanese: quattro dei sei comuni interessati dalla tornata elettorale, ovvero Buscate, Dairago, Robecchetto con Induno eVilla Cortese hanno infatti scelto di dare fiducia per il secondo mandato ai sindaci uscenti, mentre a Nerviano sarà ballottaggio tra il primo cittadino in carica Massimo Cozzi e Daniela Colombo. Discorso a parte per Turbigo, dove la scelta per forza di cose è caduta su un nome “nuovo” dal momento che il sindaco Christian Garavaglia era già arrivato alla scadenza del secondo mandato.
All’indomani delle elezioni, per i nuovi primi cittadini è arrivato un messaggio di auguri da parte del presidente della Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese Walter Cecchin. «Voglio fare i miei più sentiti complimenti e auguri di buon lavoro ai sindaci dell’alto Milanese e al sindaco della Città Metropolitana Beppe Sala che sono stati riconfermati per un secondo mandato o che sono stati eletti per la prima volta come il sindaco di Turbigo Fabrizio Allevi – ha sottolineato il sindaco di San Giorgio su Legnano, che già nei giorni scorsi aveva rimarcato «l’impegno profuso in ogni momento da tutti i sindaci e amministratori» -. Il nostro territorio ha avuto una conferma del buon lavoro fatto fino ad ora dalle varie amministrazioni indipendentemente dal colore politico di appartenenza».
Una volta archiviato il ballottaggio a Nerviano, anche per la Conferenza dei sindaci dell’Alto Milanese si profila un cambio al vertice con la nomina del nuovo presidente, che raccoglierà l’eredità di Walter Cecchin, in carica nell’estate 2018, e del vicepresidente e il rinnovo del direttivo.