«È con grande soddisfazione che abbiamo appreso dallo spoglio di lunedì che il Partito Democratico è tornato a essere il primo partito in città di Varese, con 8.260 voti, pari al 26,72%. Rispetto alle comunali del 2016, aumentiamo sia in termini assoluti – in una competizione, quella del 2016, che aveva visto un 5% in più di affluenza, sia in termini percentuali (+ 2,43%), e ciò nonostante due scissioni subite». All’indomani del primo turno elettorale il segretario cittadino del Partito Democratico Luca Carignola traccia il bilancio uscito dalle urne.
«È evidente come gli elettori abbiano apprezzato una lista molto competitiva, come dimostra l’altro numero di preferenze complessivamente espresse (4.412), e che ha saputo trasmettere valide idee per la città – spiega il segretario Pd -. Il successo del partito ha certamente contribuito alla grande affermazione di Galimberti che, è bene ricordare, aumenta di più di 6 punti percentuali rispetto al 2016, quasi 700 voti in più (con circa 1.500 votanti in meno). Resta ora un ultimo passo da compiere, quello del ballottaggio, in cui siamo certi che la cittadinanza vorrà premiare la concretezza dimostrata in questi anni e la capacità di progettare il futuro della città, votando Davide Galimberti».