3 uomini e 4 donne; 3 partiti di centrodestra e la lista civica “del sindaco”. Andrea Cassani ha reso nota questa mattina, giovedì 21 ottobre, la giunta 2021-2026.
«Dopo due settimane dal voto presento la squadra che per i prossimi cinque anni governerà Gallarate», ha detto Cassani.
I nomi: Rocco Longobardi vicesindaco con delega al Commercio e attività produttive; 3 assessori della Lega: a Claudia Mazzetti le Attività formative (istruzione, cultura e sport); le Finanze (bilancio, partecipate e fundraising) a Corrado Canziani e a Sandro Rech il Territorio (edilizia, urbanistica e verde pubblico).
Per la civica del sindaco entrano squadra Chiara Allai con delega ai Servizi sociali e salute e Stefania Picchetti con i Servizi comunali (URP, servizi demografici, digitalizzazione e servizi indiretti). A Francesca Caruso (Fratelli d’Italia) vanno Polizia locale e protezione civile, oltre ai rapporti istituzionali, che sono in qualche modo un po’ la prosecuzione del ruolo di vicesindaco.
Cassani manterrà la delega ai Lavori pubblici: «In questi 5 anni è stato l’assessorato che mi è sembrato più interessante: siccome ci sono delle partite importanti e nel programma ci sono punti a cui tengo – il palazzetto dello sport e la riqualificazione della piscina – ho deciso di tenere questa delega».
Una giunta “scelta dai gallaratesi”
«Fare la giunta non è stato semplice per le pressioni che arrivavano da altri; questa è una giunta scelta dai cittadini ed è la prima volta che una giunta è formata dai più votati», ha spiegato il primo cittadino. I nuovi assessori «sono persone che hanno scelto i cittadini: oggi più che mai è bene ascoltarli e tenere presente i segnali che danno. Per questo motivo ci sono i due assessori della lista civica». «Ho voluto responsabilizzare e mettere nella squadra di governo persone che ci hanno messo la faccia. Se avessi ascoltato i partiti alcune persone non sarebbero qui. Più democratico di così non esiste».
L’unico accordo provinciale esistente – e che è stato rispettato – era il vicesindaco a Forza Italia: «L’unico accordo noto da mesi era che la carica di vicesindaco andasse a un moderato, quindi o a Forza Italia o a Centro popolare per Gallarate. Ringrazio Francesca Caruso che, da donna di partito, ha ha dimostrato intelligenza politica e ha ceduto questo ruolo, facendo un piccolo passo indietro che però nulla toglie alle sue capacità».
Si è poi soffermato sulla difficoltà nel nominarla, poiché Cassani ha dovuto compiere delle scelte «che dal punto di vista personali vanno a creare dei torti verso amici che hanno lavorato con me per anni ma che sono stati esclusi: ringrazio Donato Lozito e Andrea Zibetti, che fino all’ultimo era in sana competizione con Rech: ripongo in loro la mia fiducia al 110% e per questo è stato ancora più difficile. Sono contento che di comune accordo sia stata presa questa decisione ma sono sicuro che ci sarà spazio per Andrea».
Le posizioni sono in linea con le competenze personali degli assessori: Longobardi quest’anno «ha scelto di sostenermi ed è stato premiato dagli elettori; gode di un apprezzamento personale importante tanto che Forza Italia lo ha proposto come vicesindaco». Lavoro nel commercio e impegno nell’associazionismo e questo ruolo politico «lo farà crescere».
Rech prenderà l’urbanistica «che avevo formalmente io negli ultimi due anni»; la delega al Welfare è «tagliata per Allai», visto l’impegno nella scuola e nell’associazionismo; mentre l’avvocato Stefania Picchetti «migliorerà i rapporti con i cittadini».
Mazzetti, che già aveva parte della cultura con la delega ai Musei, esplorerà in toto il mondo della cultura: «Sono certo che che riuscirà molto bene e che massimizzerà come ha già fatto con il mondo del commercio».
https://www.varesenews.it/2021/10/la-giunta-cassani-bis-gallarate-pronta-al-debutto-longobardi-vicesindaco/1392071/
I commenti dei neo-assessori
Longobardi ha ringraziato Forza Italia e la civica che lo aveva sostenuto cinque anni fa, quando si è candidato sindaco, Gallarate 9.9: «Ho preso una scelta personale ma sono sostenuto da molte persone per far rinascere il gruppo di Forza Italia». Ha menzionato Nicola Mucci e i compagni di lista (Giovanni Sparacia e Aldo Simeoni) ringraziandoli per la fiducia e Cassani perché «le discussioni negli anni scorsi sono state molte ma sempre rispettose». Infine Claudia Mazzetti, che gli ha “ceduto” la delega al commercio: «La consulterò sempre perché negli ultimi cinque anni ha lavorato bene».
Rech ha ricordato il collega di partito Zibetti per aver fatto un passo indietro: «Con grande altruismo ha lasciato che la delega fosse lasciata a me». Mazzetti ha voluto ricordare le persone che l’hanno aiutata a svolgere il suo lavoro nel commercio: Luca Filiberti, Paolo Martinelli, Milena Betto e tutto il gruppo Ascom; quanto allo sport, ha affermato: «Darà poi massimo supporto allo sport, specialmente per aiutare i ragazzi in un periodo così difficile».
Per Canziani, dopo 15 anni in politica, la nomina ad assessore è il naturale proseguimento del suo percorso: «Credo ci siano le premesse per fare un buon lavoro: la giunta parte con delle buone premesse e con affiatamento». Canziani ha poi affermato l’importanza della delega al fundraising, perché «se non ci sono fondi la città non va avanti».
«I cittadini hanno apprezzato il mio operato negli scorsi anni», ha affermato Caruso, contenta di avere una delega «impegnativa» ma che le ha sempre portato soddisfazione, mentre le nuove deleghe saranno da stimolo.
Allai ha ringraziato Cassani perché non avrebbe mai pensato di arrivare qua quando nell’estate del 2020 hanno formato la civica: «Il sociale è il mio mondo»; ha sottolineato poi che tutta la civica camminerà insieme. «È un orgoglio essere qua, è la mia prima esperienza», ha preso la parola Picchetti.
Il consiglio di insediamento sarà lunedì 25 ottobre.