La Lega sembra avere tutta l’intenzione di dare una accelerata alla corsa elettorale verso le comunali di Varese del 2021 o, quantomeno, questa è l’idea che vuole dare.
Venerdì sera la coalizione ha trovato un’intesa che a più di un anno dalle elezioni vuole tutte le sigle del centrodestra già unite in vista di una campagna elettorale che si annuncia lunghissima.
Ora trapela il primo nome che il partito di Salvini sarebbe pronto a schierare per tentare la sfida al Centrosinistra. È quello di Matteo Bianchi, già segretario provinciale della Lega, poi commissario ad interim e deputato a Roma dal 2018.
Quella del candidato sindaco del capoluogo è una partita che si decide al livello più alto del partito, tra Giorgetti, Salvini e sicuramente il Governatore lombardo Attilio Fontana che prima dell’attuale sindaco Davide Galimberti ricopriva la poltrona più importante di Palazzo Estense. E il nome di Bianchi, in quel giro, è sicuramente quello preso più in considerazione.
La strada per l’ufficialità è ancora lunga ed è fatta di trattative per definire nei dettagli quella che sarà una partita impegnativa sotto tanto punti di vista, non solo politici. Intanto, però, Matteo Bianchi conferma: “La risposta al mio partito e di disponibilità, come sempre per i ruoli che ho ricoperto. Qui, però, per prendere una scelta bisogna parlare innanzitutto di organizzazione di una sfida che è seria e impegnativa”.