Considerato gli sconquassi che Renzi ha saputo creare a Roma, il fatto che la maggioranza nel consiglio comunale in scadenza a Varese sia formata da PD e Italia Viva insieme a varie liste civiche, fa perlomeno pensare. Va tutto bene dalle nostre parti?
«Oggi siamo in maggioranza, il giudizio che possiamo dare sul sindaco ovviamente non è negativo – rassicura Stefano Malerba, artefice della trasformazione della sua lista da civica e neutrale tra la destra e la sinistra, a rappresentante di una forza di maggioranza sia a livello locale che a livello nazionale – Certo, cosa succederà a Roma lo vedremo poi. Ma non c’entra con Varese».
In generale, «La posizione di Italia Viva è quella di un movimento di area riformista che farà fatica sempre a fare accordi con i sovranisti, ma anche con chi parla di decrescita felice – continua Malerba, a margine di un incontro che ha fatto il consuntivo del primo anno in maggioranza di Italia Viva – Una collocazione che, sia a Roma che a Varese, si basa sui contenuti e dialoga su quelli. Anche a Roma ci sono forze politiche che hanno dimostrato di dialogare con senso di responsabilità. In generale è un mondo europeista e progressista quello in cui noi stiamo».
Tra chi ha dimostrato il “senso di responsabilità” citato c’è, soprattutto nella capitale, Forza Italia.
E qui? E’ stato instaurato un dialogo?
«Innanzitutto, mi sembra che nel centrodestra oggi abbiano delle difficoltà ad affermare che Galimberti non abbia lavorato bene. Possono parlare d’altro: della squadra, di qualche aspetto marginale, ma oggettivamente non possono dire che Davide e questa amministrazione non abbiano fatto un buon lavoro. Provare di portare Forza Italia dalla nostra parte? dipende anche da loro. Ora dall’altra parte vediamo più che altro confusione, al momento. Ma quando vogliono parlare di contenuti noi ci siamo. A Roma Forza Italia sta tenendo una posizione assolutamente condivisibile».