L’operato di Davide Galimberti è valutato in modo positivo, ma la sua rielezione non è scontata e anzi, per come stanno le cose, per la poltrona di Palazzo Estense si profila un ballottaggio. Non uno scenario di fantasia ma il risultato di un sondaggio condotto dall’istituto Winpoll per conto di Scenari Politici che lo ha reso noto quest’oggi, martedì 26 gennaio.
L’indagine ha coinvolto 800 persone residenti e votanti a Varese e ha allargato il proprio sguardo anche alla gestione della situazione sanitaria e al governo regionale dove il presidente attuale, Attilio Fontana, è il precedente sindaco della Città Giardino. Vediamo dunque i punti salienti del sondaggio.
INTENZIONI DI VOTO: TESTA A TESTA GALIMBERTI-CENTRODESTRA
Il capitolo più “gustoso” è probabilmente quello sulle intenzioni di voto: l’ipotesi vede Davide Galimberti fronteggiare due canditati attualmente senza nome in rappresentanza del centrodestra (quindi nella domanda non è compresa la presenza di Bobo Maroni) e del Movimento 5 Stelle. In questo scenario Galimberti e il centrosinistra sarebbero il lievissimo vantaggio (43,9% a 43,4%) nei confronti dell’avversario espresso da Lega e centrodestra; lontanissimo invece un eventuale volto dei Cinque Stelle fermi al 3,1%, mentre è lasciato parecchio spazio ad altri candidati (9,6%).
GALIMBERTI, FIDUCIA AL 61%
Alla domanda sulla fiducia nel primo cittadino uscente, il campione intervistato è favorevole nei confronti di Davide Galimberti: il 10% esprime “molta fiducia” mentre un ulteriore 51% concede “abbastanza fiducia” al sindaco attuale. Tra gli elettori dei diversi partiti, al di là dell’ovvio appoggio bulgaro di quelli del PD (fiducia al 91%), il dato più contrario riguarda i sostenitori di Fratelli d’Italia (27%); vicini invece i giudizi degli elettori di 5 Stelle (51%), Forza Italia (45%) e Lega (43%).
OPERATO DEL SINDACO USCENTE: MARGINE MENO NETTO
Il dato favorevole a Galimberti cala però quando gli intervistati valutano l’operato del sindaco: il giudizio resta complessivamente positivo per il 54% degli elettori coinvolti (10% molto positivo) ma la forbice con i meno soddisfatti si riduce, anche se un ampio gruppo (il 22%) esprime una sorta di neutralità. Su questo punto gli elettori dei singoli partiti di opposizione sono meno accondiscendenti: se i 5 Stelle danno comunque un buon giudizio per il 50%, solo il 22% dei leghisti è favorevole con Fratelli d’Italia ancora al di sotto (18%).
FONTANA REGGE NEL CENTRODESTRA
Attilio Fontana, spesso nell’occhio del ciclone in questi mesi, tiene duro nella sua roccaforte. Il suo operato da presidente di regione è visto positivamente dal 40% degli intervistati al quale però si aggiunge un 20% che lo giudica “né positivo né negativo”. Gli scontenti stanno nel restante 40% con il 17% che giudica il suo operato “molto negativo”. Fontana riscuote ancora credito all’interno della sua coalizione (gli elettori di FdI lo giudicano positivo nel 75% dei casi, Lega e Forza Italia sono al 68% e al 63%). Giudizio pessimo invece dai democratici (8%).
EMERGENZA SANITARIA: MEGLIO IL COMUNE DI REGIONE E GOVERNO
Palazzo Estense è infine premiato per quanto riguarda la domanda sull’emergenza Covid. Il Comune ottiene un giudizio positivo nel 46% dei casi (il 73% considerando anche la risposta neutra); segue il Governo nazionale con il 34%, chiude la Lombardia con 30%.
Di seguito pubblichiamo l’analisi dei dati fornita da Scenari Politici sull’indagine Winpoll.
«L’indagine svolta da Winpoll per conto di Scenari Politici sulla città di Varese è volta al fotografare a gennaio 2021 la situazione politico/amministrativa della città che si prepara ad andare al rinnovo dell’amministrazione comunale in piena emergenza sanitaria. Si tratta del secondo capoluogo di provincia della regione Lombardia che andrà al voto nel 2021.
La centralità della questione sanitaria emerge in modo preponderante. E’ proprio su questo tema che i Varesini giudicano importante l’azione del comune (41%), seguita dagli aiuti alle famigli in difficoltà (26%). Il giudizio dell’amministrazione comunale riguardo alla gestione dell’emergenza Covid è valutato positivamente dal 46% degli elettori. Male invece il giudizio sul governo nazionale (34%) e regionale (29%) sulla medesima domanda.
Per i Varesini il giudizio sull’operato dell’amministrazione Fontana è spaccato a metà: il 40% infatti lo giudica in modo positivo ed una percentuale analoga in maniera negativa. Il 20% non si sbilancia. Interessante il dato tra i partiti, dove solo l’8% degli elettori dem giudica positivamente l’operato dell’amministrazione Fontana.
Dato positivo, invece, per il Sindaco Galimberti dove il giudizio della sua amministrazione è valutato positivamente dal 54% degli elettori. Ancora più alta la fiducia nel Sindaco Galimberti (61%) che riscuote un giudizio positivo rispettivamente dal 45% 43% degli elettori forzisti e leghisti. Più critici gli elettori di Fratelli d’Italia, dove la fiducia nel sindaco si ferma al 27%. Abbiamo infine sondato le intenzioni di voto ipotizzando la ricandidatura dello stesso Galimberti contro un candidato per il centrodestra e uno dei 5 Stelle, ancora da individuare. In questo scenario (dove il 28% degli elettori è ancora incerto o non si recherà sicuramente alle urne) c’è un sostanziale equilibrio tra Galimberti (43,9%) e il candidato del centrodestra (43,4%), con i 5 Stelle fermi al 3,1%. Infine quasi un elettore su dieci (9,6%) dichiara che voterebbe per altri candidati al di fuori dei tre poli principali. Con questi numeri il ballottaggio pare sicuro».