+Gallarate a fianco dei commercianti e degli ambulanti che protestano per chiedere la riapertura.
«Questa mattina i commercianti della nostra provincia faranno sentire la loro voce in piazza, a Varese. Col sostegno di molte associazioni di categoria – ivi inclusa Ascom Gallarate – presenteranno proposte precise ed urgenti a parlamentari e membri del governo varesini. +Gallarate, augurandosi naturalmente che non ci siano strumentalizzazioni o, peggio, episodi violenti, comprende appieno le ragioni della protesta e condivide alcuni dei punti proposti dai commercianti. In particolare sostiene che si debba procedere immediatamente ai risarcimenti per le attività bloccate dai lockdown, con ulteriori scostamenti di bilancio, se necessari. Ritiene poi utile che si studino interventi di sollievo fiscale per il 2021».
«Non crediamo si debba intervenire sulle precedenze nella somministrazione dei vaccini – anche per non mettere in difficoltà la già fragile macchina organizzativa -, ma pensiamo che si debba chiedere a gran voce che la campagna vaccinale sia potenziata e accelerata ogni giorno di più. Infine, non crediamo nemmeno sia efficace un sistema di deroghe alle aperture in zona rossa o arancione: la confusione non sarebbe dissolta e la soluzione sarebbe ancora una volta temporanea. Proponiamo invece una soluzione più chiara e coraggiosa: la richiesta che venga fissata ora una data entro il mese di maggio in cui tutte le attività del Paese riapriranno. È un modo per dare più fiducia, per stimolare la programmazione. Soprattutto è un modo per ancorare tutti, a partire dalle istituzioni, alle loro responsabilità».