Amanda Ferrario alla fine non sarà della partita per palazzo Gilardoni: rinuncia alla candidatura a sindaco, sostenuta da Movimento 5 Stelle e Verdi.
Se ne parlava da giorni, dopo che la preside dell’Ite Tosi era scomparsa dai radar e aveva lanciato messaggi (non certo criptici) in cui tradiva una certa stanchezza. Se ne parlava molto e alla fine, quantomeno, si è arrivati a un dunque, sciogliendo una attesa già prolungata.
Con un comunicato stampa congiunto, Movimento Verdi ringraziano Ferrario per l’impegno: «La ringraziamo per la disponibilità dataci e per la tenacia dimostrata nonostante i problemi e gli impegni personali intercorsi in questo periodo. I tempi e le scadenze elettorali impongono un grande sforzo fisico e mentale, e ci rendiamo conto che la salute è prioritaria».
Le due forze non si ritireranno però dalla competizione elettorale: «Siamo convinti di proseguire l’impegno preso, per offrire ai cittadini un’alternativa ambientalista e progressista contrapposta alle solite logiche di spartizione di poltrone e interessi personali».
A questo punto rimangono due candidati nell’area che va dal centrosinistra alla sinistra: da un lato c’è Maurizio Maggioni, sostenuto dalla coalizione imperniata sul Pd, dall’altro Chiara Guzzo, candidata della sinistra-sinistra.
Questo il comunicato integrale di Verdi e M5S:
Ringraziamo innanzitutto Amanda Ferrario per la disponibilità dataci a rivestire il ruolo di candidato sindaco per la nostra coalizione e per la sua tenacia, nonostante i problemi e gli impegni personali intercorsi in questo periodo. Ci rendiamo conto che la salute è prioritaria e i tempi e le esigenze dettati dalle scadenze elettorali richiedono un sforzo importante per fisico e mente.
Le siamo grati del suo appoggio ad un progetto alternativo e unico rispetto agli altri partiti. Un progetto basato su valori morali e di legalità, un progetto che vede una città con una forte impronta ambientalista e sociale.
Immaginiamo una città dove il verde sia valorizzato e sviluppato in un progetto integrato con gli spazi costruiti. Una città a “misura di quartiere” inteso come luogo dove i cittadini vivono la loro quotidianità, soprattutto i giovani e gli anziani che troppo spesso vengono lasciati senza servizi di zona e senza poli aggregativi.
Ma immaginiamo anche una città che sia in grado di dare supporto alle imprese e al commercio, che sia un polo attrattivo per uno sviluppo sostenibile e rispettoso delle identità del territorio.
Insieme abbiamo creduto e crediamo fortemente in questo progetto che unisce due forze con una decisa visione ambientalista e progressista, ed è nostra convinzione proseguire la corsa elettorale per portare ai cittadini un’alternativa alle solite logiche basate su spartizioni di poltrone e interessi personali.
Come Movimento 5 Stelle e Verdi-Europa Verde procediamo uniti verso l’appuntamento di ottobre per il quale stiamo valutando profili in linea con i nostri obiettivi e in continuità con il lavoro finora svolto. Rivolgiamo ad Amanda Ferrario un ringraziamento speciale e un augurio di pronta guarigione.