Volt Varese non nasconde il proprio apprezzamento per il riavvicinamento di Mauro Gregori ai «nostri amici Radicali dell’Associazione Luca Coscioni con cui parteciperemo alle prossime elezioni amministrative a Varese. Altrettanto piacere ci fa leggere nelle parole di Gregori il riconoscersi in molti nostri stessi principi: libertà, maggiore federalismo europeo, uguaglianza, un futuro sostenibile».
Volt si definisce «un partito inclusivo e propenso ad accogliere chiunque voglia partecipare per un nuovo modo di fare politica: un metodo basato sulla leadership diffusa e l’organizzazione di comunità, che quindi parte dal basso, dai territori, per arrivare fino al livello europeo. Ci offriamo volontari per campagne di attivismo che abbiano respiro più ampio delle campagne elettorali, perchè essere eletti non è il fine ma il mezzo».
20.000 volontari in tutta Europa stanno vivendo questa avventura «e non vogliamo escludere nessuno dal continuare o tornare o iniziare a credere nella Politica, purché questa sia condotta e vissuta secondo questi principi. Aspetti questi che di sicuro ci avvicinano ai Radicali dell’Associazione Luca Coscioni, oggi Varese Radicale, in cui Mauro Gregori ha deciso di tornare. Noi di questo siamo felici e naturale conseguenza non può che essere di invitarlo a partecipare alla nostra lista Volt e Varese Radicale a sostegno di Galimberti Sindaco».
Ma la loro porta è aperta non solo a Mauro Gregori: «Chiunque voglia partecipare a questa sfida condividendo il nostro metodo è ben accetto, collaborando con noi prima e (soprattutto) dopo le elezioni. Quando Volt prepara un progetto, parte ascoltando i cittadini e persone esperte: così è successo anche per Varese, con dichiarazioni e programmi verificabili e, pilastro portante, una comunicazione basata sull’ascolto».
Questo approccio li ha portati a produrre per Varese, in affiancamento ai programmi nazionali ed europei, «un programma basato su inclusività nei diritti, digitalizzazione nei sistemi e circolarità nei consumi. Sono grandi sfide, per questo intendiamo portarle avanti in buona compagnia!».