La Lega varesina comunica di aver depositato questa mattina presso l’Agcom, il Corecom, la Prefettura di Varese e la Guardia di Finanza un esposto firmato dal capogruppo in Consiglio comunale Binelli contro il sindaco di Varese Davide Galimberti.
“Un esposto – spiega Emanuele Monti, consigliere regionale leghista e candidato per il prossimo Consiglio comunale – che va nella direzione di fare chiarezza su un’azione molto scorretta, a ridosso dell’inizio della campagna elettorale e dieci giorni dopo la convocazione dei comizi elettorali”.
Cosa denuncia l’esposto? “Una violazione delle norme in materia di comunicazione istituzionale nel periodo elettorale con l’aggravante di averlo fatto a spese dei contribuenti – continua Monti -. Oltretutto, Galimberti è inciampato sia a livello sostanziale che formale. Molti investimenti da lui citati e rivendicati come propri sono merito in tutto o in parte di Regione Lombardia”. “Il 9 settembre – annuncia il leghista – presenteremo un documento verità con Attilio Fontana per fare chiarezza sulla realizzazione di queste opere”.
“Tra Bianchi e Galimberti la differenza è abissale. Quest’ultimo apre cantieri nottetempo per buttare fumo negli occhi ai varesini, ristruttura la caserma Garibaldi e sulla copertura dell’impalcatura fa applicare una pubblicità propria, in periodo elettorale utilizza i media comunali per fare campagna elettorale e, ancor più grave, si appropria degli interventi di Regione Lombardia. Dall’altra parte abbiamo un parlamentare serio, capace e preparato che ha esperienza amministrativa e ha dimostrato sul campo di essere all’altezza” aggiunge Emanuele Monti.
Il partito ha annunciato che alle 12 di oggi, mercoledì 1 settembre, si terrà una diretta sulla pagina Facebook di Emanuele Monti in cui verranno date ulteriori novità inerenti all’esposto.