A due anni dalla nascita della civica Più Gallarate, la lista e i candidati si sono presentati ai cittadini gallaratesi insieme alla candidata sindaca Sonia Serati questa sera, venerdì 3 settembre. L’obiettivo? Presentarsi alle elezioni di Gallarate.
«Siamo nati due anni fa – ha affermato Matteo Intermite – con una intenzione chiara per una visione del futuro. Il nostro programma è incentrato sul futuro e su una visione a lungo termine. Il gruppo è composto di giovani e da chi ha tanta esperienza che, stufi di una città ferma, vogliono dare un’alternativa alla città al di là degli schieramenti partitocratici». Un progetto che, da seme, è diventato un albero «e ne stiamo raccogliendo i frutti; abbiamo agito con coerenza e ne siamo orgogliosi», ha preso la parola Giulio Del Balzo.
La parte giovanile di Più Gallarate: “Sappiamo fare squadra”
Non è solo Gente di Gallarate, la seconda lista che sostiene Serati, ad avere al proprio interno una forte componente giovanile, alla prima campagna elettorale. «Più Gallarate è la vera alternativa agli schieramenti tradizionali. Il nostro essere alternativi non vuol dire non amare la politica», ha affermato Gianluca Parrinello, studente di Giurisprudenza. Giovanissima anche Mariachiara Tonetti, neolaureata in Relazioni internazionali: «In questa campagna ho trovato la mia vocazione: lavorare per la mia città. Questo progetto può veramente cambiare la città, sappiamo ascoltare e coinvolgere i cittadini. Speriamo che possiate credere in noi perché noi cic crediamo tantissimo».
Il capolista è Giulio Del Balzo, nonché promotore della lista due anni fa: «Siamo nati 2 anni fa come lista civica volendo rappresentare una visione particolare per la città, cosa rara per i progetti politici: dare voce viabilità e valore a chi non si sente rappresentanti. Abbiamo dato quindi vita a un terzo polo civico», uno schieramento che si propone come alternativa ai 10 anni di amministrazione, sia di centrosinistra sia di centrodestra. Anni in cui la città «ha perso personalità e sta andando verso un lento declino». Infine la stilettata a Cassani, reo di «aver rappresentato solo una parte della città».
https://www.varesenews.it/2021/07/piazza-serati-ci-anche-ferrazziani-martucci/1357406/
I consiglieri “ferraziani” uscenti
Più Gallarate ha accolto al proprio interno Luca Carabelli (consigliere comunale con “Libertà per Gallarate”) e Leonardo Martucci (uscito da Forza Italia nel 2019). «Sono stati 5 anni di fermo amministrativo, tranne qualche sussulto in far elettorale. Il gruppo e il programma di +Gallarate ci sono piaciuti, i punti potrebbero essere una svolta per la città. Questo connubio ha dato origine a una lista entusiasta, la città merita di voltare pagina», ha affermato Carabelli.
“Puntiamo al ballottaggio”
L’obiettivo primario è raggiungere il ballottaggio, come conferma il capolista: «Saremo soddisfatti se arriveremo al ballottaggio. Siamo qui perché vogliamo governare Gallarate, non saremmo seri nei confronti dei cittadini altrimenti».
Perché votarvi? «Siamo persone con grandi competenze che le hanno messe a disposizione della città, perché rappresentiamo la città di Gallarate e vogliamo farlo con onestà e trasparenza assoluta», ha risposto Serati, che afferma di aver accettato la candidatura in modo da rappresentare tutti i concittadini, «perché questa amministrazione non ha saputo tenere insieme la giunta e pretende di rappresentare per altri cinque anni una piccola comunità di Gallarate. Con grande umiltà e le mie competenze mi sento di poter rappresentare tutta la città con serietà e insieme al gruppo. Dobbiamo lavorare in sinergia con tutte le rappresentanze politiche».
I candidati
Giulio Del Balzo di Caprigliano
Luca Carabelli
Leonardo Vito Martucci
Matteo Intermite
Giuseppe Gallazzi
Emanuela Arrigoni
Alberto Battaglia
Davide Bernardi
Michele Casaverde
Rosario Commisi
Ousmane Gueye
Monica Mano
Carlo Maria Marenco
Fatbardha detta Bianca Memaj
Francesca Ottone
Gianluca Parrinello
Ambra Peruzzo
Massimo Protasoni
Sara Puleio
Viviana Reinhardt
Davide Romito
Mariachiara Tonetti
Michela Turri
Giuseppa detta Pina Zinnari