“Mi fa piacere che torni Matteo Salvini, mentre per 5 anni è stato lontano dalla città. Ora invece, in procinto delle elezioni, viene solo per mettere la bandierina su Varese. Dopo aver riempito di slogan vuoti la nostra città settimana scorsa, speriamo non si confonda con i nomi dei candidati e non continui a distribuire frasi fatte buone per tutte le città e candidati”. A poche ore dall’annuncio del ritorno del leader leghista a Varese per la campagna di Matteo Bianchi il sindaco Davide Galimberti commenta così la notizia del nuovo ritrovo in piazza xx settembre.
“Alla nostra città, onestamente, non serve tutto questo – conclude il sindaco -. Pensiamo alla città, al suo futuro, alla scelte migliori da prendere. Confrontiamoci tra proposte diverse, magari discutiamo. Ma non perdiamo di vista l’elemento principale: le scelte che prendiamo oggi riguardano solo e soltanto la nostra Varese e il futuro di bambine e bambini che cresceranno in questa città. Avanti tutta, io preferisco continuare a parlare con i varesini e lavorare duramente come fatto in questi anni. Il resto, lo lasciamo agli altri”.