E’stata una lunga festa, iniziata nel primo pomeriggio e proseguita per tutta la serata quella per la chiusura della campagna elettorale: una serie di eventi che potete vedere innanzitutto nella galleria fotografica commentata, che abbiamo realizzato in diretta.
ECCO COSA HANNO FATTO I CANDIDATI SINDACO
Davide Galimberti
La parte più importante della chiusura per la campagna elettorale di Galimberti, è stata itinerante: una “gita” di due ore sul Galimbertibus, partito da via Sacco e arrivato in piazza Repubblica attraversando i quartieri e le opere che sono previste per i prossimi 5 anni: Villa Baragiola a Masnago, Biumo Inferiore, San Fermo, Belforte, Largo Flaiano e ex Caserma Garibaldi. la fermata finale è stata in piazza Monte Grappa dove gli occupanti sono stati accolti dagli applausi, con grandi selfie finali. Poi tutti in piazza Beccaria, dove progetto Concittadino aveva organizzato un dj Set anni ’80 dove si sono visti scatenare persino l’assessore ai servizi sociali Molinari e il sindaco Galimberti.
Matteo Bianchi
La festa finale del centrodestra è stata in piazza Monte Grappa: a partire dalle 21 una festa di piazza con tutti i candidati, i sostenitori una tavolata di assaggi di Altamura e una bella dose di prosecco. Dopo un breve discorso del candidato sindaco Matteo Bianchi, preceduto dagli appelli al voto del presidente della regione Attilio Fontana e del ministro Giancarlo Giorgetti, che ha invitato le varesine a votare Bianchi perchè è “Un bel Fieou”. Poi spazio alla musica anche per loro.
Daniele Zanzi
Daniele Zanzi e i candidati di Varese 2.0 hanno fatto una maratona per tutto il giorno letteralmente “Piantati al piantone”: nella zona di via del Cairo hanno passato letteralmente tutto il giorno, tra spettacoli di giocoleria, performance artistiche e musicali.
Alle 18 però Daniele Zanzi ha raccontato la “vera storia del Piantone” e il suo progetto in memoria dell’ex piantone, con panchine realizzate con il legno dell’albero abbattuto nel 2o18 e che è stato prima approvato poi cancellato dopo il suo allontanamento.
Carlo Alberto Coletto
Super glamour la chiusura della campagna elettorale per Azione e il suo candidato sindaco Carlo Alberto Coletto. Al bar Veratti finger food, microarancini e prosecco l’hanno fatta da padrone, in una atmosfera soft chic. Ma il discorso del candidato sindaco è stato innanzitutto commovente: «Questa per me è una serata speciale: perchè concludo la campagna elettorale, ma soprattutto perchè oggi sarebbe il compleanno di Giancarlo Pignone, senza di lui tutto questo non avrebbe avuto nemmeno inizio. Perciò è una giornata doppiamente importante e simbolica».
Caterina Cazzato
La chiusura della campagna elettorale per Caterina Cazzato e Noi civici per Varese è stata a San Fermo, al parco giochi, con un apericena all’aperto all’insegna dell’inclusività: cominciata alle 17, ha visto arte poesia e cultura, con la musica con Valentin Mufila and friends: «Siamo vicini alla gente» ha commentato la candidata sindaco Caterina Cazzato
Francesco Tomasella
Francesco Tomasella, ha chiuso la sua campagna al Circolo di Oz, a Bobbiate, con una cena/festa con comizi finali di Samuela Besana e del candidato sindaco. Dopo, cena e musica. «Noi diamo voce a migliaia di varesini che nessun altro aveva la voglia o le capacità di rappresentare – ha detto Tomasella – Gli ultimi sondaggi hanno detto che potremmo arrivare terzi subito dopo le coalizioni: quindi ora corriamo per fare la storia di queste elezioni. Sarebbe un risultato incredibile, punto di partenza verso la riconquista popolare di uno spazio politico antisistema, quello che Lega e 5Stelle hanno tradito e abbandonato».
Pippo Pitarresi
Il candidato di Sinistra Alternativa non ha fatto eventi, ma con altri candidati ha girato tra i quartieri per ascoltare le ultime richieste dagli elettori: tra i punti toccati Bizzozero e San Carlo.