Sono gli appelli al voto conclusivi quelli rivolti agli elettori, in questi ultimi giorni di campagna elettorale, da Valter Galli, candidato sindaco del centrodestra a Caronno Pertusella, che il prossimo 17 e 18 ottobre si presenterà al ballottaggio contro Marco Giudici, candidato del centrosinistra.
La candidatura di Galli è sostenuta da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Lista Cittadina e – con l’apparentamento in seguito al primo turno dello scorso 3 e 4 ottobre – anche dalla lista Uniti per Caronno Pertusella e Bariola di Antonio Persiano.
Al primo turno la coalizione di centrodestra guidata da Valter Galli ha portato a casa il 38,93% dei voti, 2.410 di quelli espressi, il sindaco uscente Marco Giudici, candidato del centrosinistra, ha preso il 44,96% (2.783 voti) e la lista di Antonio Persiano Uniti per Caronno Pertusella e Bariola ha raccolto 997 voti pari al 16,11%.
QUESTE LE IPOTESI DI CONSIGLIO COMUNALE
I PIÙ VOTATI ALLE ELEZIONI DEL 3 e 4 OTTOBRE
Quali sono le sue aspettative in vista del ballottaggio, soprattutto alla luce del vostro apparentamento con la lista di Persiano? «Sono fiducioso – ha commentato il candidato sindaco Valter Galli -. Abbiamo fatto questo apparentamento perché abbiamo fiducia sia nella nostra lista che nella lista Uniti per Caronno Pertusella e Bariola. Abbiamo trovato delle persone disposte al dialogo come noi e a fare in modo che si possa governare in un certo modo».
IL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE CHE SOSTIENE VALTER GALLI
Qual è la sua idea della Caronno Pertusella di domani? «Caronno è un paese grigio, noi vogliamo farlo diventare di un colore più vivace, un colore vivo, dobbiamo far rivivere Caronno. Sicurezza, viabilità, la macchina amministrativa comunale, ci sono tanti settori da sistemare».
Nel caso in cui venisse eletto sindaco, quali priorità pensa di darsi nei primi 100 giorni di amministrazione? «Dovrò innanzitutto ringraziare tutti quelli che mi avranno votato. Ci sarà poi da formare la squadra di governo e cominciare poi a programmare quello che ci siamo proposti nel programma, a cominciare dal finire le opere in cantiere e dallo stabilire bene quali dovranno essere le priorità dei prossimi anni».
Perché gli elettori dovrebbero votare la sua coalizione? «Il ballottaggio di domenica 17 e lunedì 18 ottobre sarà un momento molto decisivo per la nostra comunità. Quello che dovrà guidare il voto è un’espressione di fiducia, che dovrà mettere a confronto la vita politica del cittadino e il territorio. Perché darci fiducia? Perché le competenze e le esperienze di ognuno di noi saranno la garanzia per un’amministrazione molto solida, con una visione aperta al confronto attraverso il dialogo con tutti i cittadini».