Progetto Concittadino annuncia l’avvio della campagna elettorale per le elezioni amministrative varesine della primavera 2021. Come già annunciato da tempo, il movimento civico riconferma la sua fiducia al Sindaco Davide Galimberti e intende sostenerlo per un secondo mandato.

«Vogliamo dare continuità al percorso iniziato nel 2016, unico movimento politico ad essersi posto costantemente in ascolto dei bisogni del territorio, attraverso una presenza costante, una vera e propria cerniera tra cittadini e Amministrazione –  ha spiegato il segretario della lista, Mauro Sarzi Amadè – Per questo qui lanciamo la campagna elettorale, anche se mancano ancora 8 mesi circa. In particolare, con quello che non abbiamo mai smesso di fare: iniziative nei quartieri e su temi di particolare interesse. Ne abbiamo già realizzate e e vogliamo intensificarle».

[lefoto id=1173697] gli incontri nei quartieri

Per il prossimo autunno ci sono già in programma nove incontri nei quartieri, oltre a 4 incontri su argomenti specifici, trattati insieme a esperti sovravaresini che possano dare un’idea più ampia della questione. «Si tratta di 4 incontri pubblici che, attraverso una testimonianza esterna, avranno il compito di presentare il nostro punto di vista su quattro tematiche fondamentali – spiega Sarzi Amadè – ambiente, politiche sociali, politiche culturali e mobilità»

[lefoto id=1173698] gli eventi a tema

«Progetto Concittadino resta un movimento politico “civico”, ma non siamo “neutralmente civici” – sottolinea il capogruppo in consiglio comunale Enzo Laforgia – La sua azione politica, in città e nelle istituzioni, è ed è stata sempre orientata ad una cultura laica e progressista. In questi anni abbiamo lealmente, ma non passivamente, sostenuto l’azione della maggioranza politica al governo della città mettendo a disposizione dell’Amministrazione il nostro ricco patrimonio di competenze, idee e proposte. Sappiamo bene di poter incidere sulle decisioni della maggioranza in base al nostro peso specifico: in questi anni abbiamo sostenuto Galimberti, ma abbiamo preso nostre posizioni autonome. Sappiamo però di essere in una coalizione e di rappresentare chi ci ha votato nella proporzione di chi ci ha votato. In questo senso noi lavoriamo per affermare la nostra posizione e consolidare, se gli elettori lo decideranno,  il nostro peso politico».

Nei prossimi cinque anni infatti, l’intenzione di Progetto Concittadino è di consolidarsi tra i cittadini e incidere con più forza e maggior peso sulla linea politica della coalizione che si candida a guidare la Città. Riformare finalmente il Piano di governo del territorio; affrontare con coraggio il tema della mobilità, con più attenzione all’ambiente e alla qualità della vita; mettere finalmente in atto un piano regolatore sociale; sostenere soluzioni innovative nella relazione tra Ente comunale e cittadinanza; intraprendere politiche improntate alla solidarietà sociale sono solo alcuni dei temi che Progetto Concittadino intende mettere al centro del confronto con le altre forze politiche, che andranno a comporre la futura maggioranza e rispetto ai quali chiederà un preciso impegno da parte di tutte le forze della coalizione a sostegno del sindaco Galimberti.

RIPARTE IL TOUR NEI QUARTIERI

Il movimento civico, come annunciato, inizia quindi un nuovo tour nei quartieri della città, con il ciclo di incontri “Con(i)cittadini”, che avrà come prima tappa la Cooperativa di Biumo e Belforte, in viale Belforte 165 a Varese, giovedì 17 settembre alle 20.45.

Nella storica sala di Belforte a dialogare con i cittadini del quartiere saranno: Dino De Simone, assessore Ambiente Benessere e Sport; Enzo Laforgia, consigliere comunale capogrupo di Progetto Concittadino; Sabrina Cosma, consigliera di quartiere, in una serata per cui è consigliata la prenotazione on line su eventbrite qui. Per info è possibile scrivere anche a: progettoconcittadino@gmail.com.

«Teniamo in particolare a invitare i cittadini di Varese a mettersi in contatto con i nostri consiglieri di quartiere – sottolinea Giulia Tiziani, leader varesina del movimento Fridays for Future e ora rappresentante della segreteria del movimento – Abbiamo un rappresentante quasi in ogni quartiere della città: portare proposte e segnalare difficoltà nella propria vita quotidiana ai consiglieri è modo per migliorare il rapporto non solo con noi ma anche con la città: per questo vogliamo che incontri nei quartieri siano occasione di confronto con le tematiche che ci hanno portato i cittadini».

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Oltre al tour dei quartieri – per i quali, dopo l’incontro di settembre in zona Belforte, sono in via di definizione gli incontri di ottobre in zona Lago – Schiranna, novembre a Bizzozero – Bustecche e dicembre per viale Europa – Cartabbia  è previsto anche un ciclo di incontri chiamato “Alfabeto concittadino”: che serve per «Definire l’abc del nostro progetto politico – spiega il presidente dell’associazione culturale legata alla lista, Mauro Sarzi Amadè – politiche sociali, ambiente, mobilità, economia e lavoro, cultura: sono i nostri temi nevralgici, fortemente integrati tra loro, su cui bisogna intervenire per disegnare una nuova idea di città».

Due gli incontri già in programma per questo ciclo: il 20 novembre con Rossella Muroni, deputata oggi nel gruppo di LEU, dopo una lunga militanza ambientalista che l’ha portata ad essere presidente di Legambiente nazionale, e in gennaio con Riccardo Mariani, oggi assessore alla Politiche Sociali di Lecco, incarico arrivato dopo dieci anni da sindaco a Mandello Lario.

Qualcosa di più che una scuola di buone pratiche, quindi: un momento per raccogliere le idee e fare il punto per continuare ad occuparsi del cambiamento di Varese, una città che sta finalmente imparando a guardare avanti.  «Per mettere a fuoco le azioni che una politica nuova, progressista, dovrà intraprendere nella prossima stagione amministrativa, abbiamo pensato di confrontarci con chi, su questi temi, ha già maturato una esperienza significativa –  ha spiegato Natalino Bianchi, già segretario del movimento – Un lavoro che va di pari passo al lavoro fatto per cercare persone che sapessero occupare con competenza e passione alcuni posti nei consigli di quartiere: ne abbiamo trovati diversi e questo ci conforta sulla voglia di partecipazione» .