Tre petizioni diverse, tre raccolte di firme che aspirano, ognuna, a 2000 partecipanti: è questa la prima importante azione politica di Varese in Azione, che unisce Azione Varese e La Civica per le prossime elezioni comunali.

Tre Argomenti “Che possono offrire alcune soluzioni allo stallo di questa città”: come la riapertura della torre civica, la pedonalizzazione del Sacro Monte nei weekend e il no alla chiusura dei sottopassi alle stazioni di Varese.

«Vogliamo che nel primo consiglio comunale utile della prossima Amministrazione si possa parlare di Pedonalizzazione del Sacro Monte nel fine settimana, di apertura costante della Torre Civica di Varese e della possibilità di non chiudere i sottopassaggi, ma di riqualificarli per poterli continuare e rendere utili per la città  – ha sottolineato il candidato sindaco Carlo Alberto Coletto, di Azione, da uno dei tre luoghi da valorizzare, il Sacro Monte di Varese –  E per questo abbiamo deciso di usare un mezzo che non può essere ignorato dalle istituzioni, di qualunque colore siano».

[lefoto id=1228263]Carlo Alberto Coletto

«Abbiamo proposto la soluzione delle Petizioni, perché il regolamento comunale prevede che con 2.000 firme di cittadini per ognuno di questi argomenti, gli stessi possano essere messi all’ordine del giorno del Consiglio Comunale – precisa Mauro Gregori, fondatore della lista La Civica, a sostegno di Coletto – Noi chiederemo tutto attraverso modulistica seria e dettagliata, con carta d’identità e tutela della privacy, affinché sia un’azione davvero efficace. Crediamo che sia una modalità concreta per essere in mezzo alla gente, con una proposta fattiva, che possa poi declinarsi in decisioni utili alla nostra comunità».

Fin dal prossimo weekend sarà possibile firmare le tre petizioni: la raccolta firme, e la spiegazione più dettagliata delle proposte delle due formazioni avverrà nei gazebo che Azione e La Civica svolgeranno in centro Varese e nelle Castellanze: il primo appuntamento è in via del Cairo nel weekend 12-13 giugno.