Oggi pomeriggio a villa Augusta, nel cuore verde del quartiere di Giubiano, Varese 2.0 ha presentato il suo nuovo programma elettorale e ha ufficialmente presentato Daniele Zanzi come candidato sindaco alle prossime elezioni della città di Varese.

«Abbiamo deciso di creare un programma elettorale proponendo un percorso nuovo per la città – ha annunciato Zanzi -. Varese ha bisogno di un filtro ambientale e sociale. Abbiamo fatto una riflessione importante: sembrerebbe che nulla stia cambiando, ma in realtà il Covid ha fatto danni devastanti, una vera e propria macelleria sociale. È un tema che nei prossimi mesi sarà enorme, e non concentrarsi su questo diventa pericoloso».

Un programma che vede come punto focale l’ambiente e il coinvolgimento attivo dei cittadini. Valorizzazione del territorio e trasparenza in ogni azione politica. «A volte le sfide sembrano impossibili”, questo il loro slogan. «Cambiamenti climatici, spaventa il fatto che siano già in essere cambiamenti di cui non ci rendiamo conto – prosegue – Quel tema che magari a Varese non si percepisce, dobbiamo cercare di anticiparlo».

Quello che il manifesto della lista propone è un cammino da percorrere per consentire alla città di riconoscere la propria vocazione. Un grido che vuole reclamare la bellezza di un territorio che non viene abbastanza valorizzato e che propone migliorie in diversi ambiti.
«Il nostro cammino non inizia oggi, non è solo una candidatura sindaco – conclude Zanzi -. È un cammino, e come tutti i camminatori abbiamo iniziato. Il nostro obbiettivo è vincere per la città. È nove anni che siamo presenti. È cinque anni che non ci siamo fatti inglobare dal sistema. Non vogliamo essere una voce critica ma vogliamo dialogare con tutti. Il nostro programma è l’inizio. È qualcosa in cui vi sono idee e sforzo di cittadini che vivono la loro città».