Il centrosinistra di Fagnano Olona cerca di ricostruirsi in vista delle elezioni amministrative di inizio ottobre che interesseranno anche Fagnano Olona, dopo le dimissioni anticipate del sindaco di centrodestra Maria Elena Catelli.

«Pd, Fagnano Bene Comune, Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista hanno già detto sì alla possibilità di un’aggregazione mentre Azione rimane in una posizione più attendista e Italia Viva non ha risposto alla chiamata» – questo il bilancio fatto dal segretario del Pd cittadino, Massimo Canavesi, dopo l’appello delle settimane scorse di unire tutte le forze che si ritrovano in quest’area politica che va dal centro fino alla sinistra sinistra.

«C’è davvero poco tempo – commenta Canavesi – sarà un agosto molto caldo dal punto di vista politico perchè bisognerà arrivare pronti a settembre per presentare la lista». I temi sul tavolo sono tanti: dal programma al nome del candidato sindaco, passando per la formazione della lista.

Una corsa contro il tempo per raggiungere l’obiettivo finale: presentarsi compatti, a differenza di quanto avvenuto nel 2019 quando il Pd si spaccò tra SìAmo Fagnano e Fagnano Bene Comune mentre il centrodestra si presentò unito.