«Il sindaco Galimberti ha violato la legge 28 del 2000 che obbliga le amministrazioni pubbliche a imparzialità nelle comunicazioni istituzionali. Come gruppo regionale della Lega, presenteremo un esposto agli enti competenti, Agcom e Corecom, chiedendo di sospendere la diffusione di questo documento da ogni canale di informazione del Comune di Varese e distruggere tutte le copie stampate non ancora distribuite». Lo annuncia in una nota il consigliere regionale leghista, Emanuele Monti, dopo la presentazione avvenuta martedì scorso da parte dello stesso sindaco. Qui l’articolo

«Il documento presentato – continua Monti – omette un fatto molto importante, ovvero che un ringraziamento speciale andrebbe rivolto a Roberto Maroni e Attilio Fontana che in questi anni, prima l’uno e poi l’altro, hanno avuto grandissima attenzione per Varese, portando progetti e risorse concrete da Regione Lombardia e mai a fini elettorali ma solo per il bene della città».

«La conferenza stampa di Galimberti di presentazione dei risultati di cinque anni della sua amministrazione, artatamente organizzata 48 ore prima dello scattare della par condicio, è un piano dilettantistico, non solo per la grave violazione formale della quale chiederemo conto con l’esposto, ma anche per i contenuti. L’unico dato positivo, infatti, sono le risorse: circa 100 milioni arrivati a Varese, frutto quasi integralmente dell’amministrazione regionale» – aggiunge.

«Entro fine mese – annuncia Emanuele Monti – presenterò un documento con cui racconterò ai varesini la verità, pubblicando l’elenco preciso dei fondi regionali assegnati a Varese, grazie al lavoro degli amministratori del centrodestra in questi cinque anni».