Danilo Moroni ha 53 anni ed è il candidato sindaco della lista “Noi per Montegrino“, la seconda formazione che si presenta agli elettori del piccolo paese del Luinese per le elezioni dei prossimi 3 e 4 ottobre.

Marito e padre, giardiniere di professione, residente a Bosco Valtravaglia frazione di Montegrino Valtravaglia, non vanta esperienze amministrative. Da sempre appassionato di cavalli di cucina e giardinaggio.

Quali sono i motivi della candidatura e quando è maturata l’idea di riproporsi
«I motivi della candidatura si fondano nel particolare interesse per il paese stesso e in particolare per il nostro comune.
Il momento di maturazione dell’idea di proporsi è nata quando è stata presentata una nuova lista in comune».

In che modo ha costruito la sua lista?
«La lista è stata costruita con un coinvolgimento di amici e persone che condividono assieme a me i medesimi principi e proposte per migliorare il nostro territorio e la nostra società».

Quali sono le priorità per il paese e come se lo immagina fra cinque anni?
«
Le priorità del nostro paese sono soddisfare le esigenze di tutti i cittadini. Mantenere alta la cura del territorio e del nostro patrimonio storico e sistemare gli ambienti sociali dove possono nascere relazioni sociali. Tra 5 anni immagino il nostro paese rinnovato, sempre più ricco di turisti affascinati dalla storia del nostro territorio.

La pandemia ha messo a dura prova il tessuto sociale del territorio anche nei piccoli comuni: qual è la sua ricetta intervenire?
«Purtroppo la pandemia ha messo a dura prova la nostra società, delle possibili ricette per intervenire sono innanzitutto far rispettare le normative a tutti i cittadini,per mantenerli il più possibile in sicurezza e secondariamente coinvolgere con nuove attività sociali e costruttive tutti gli abitanti»

Un altro tema riguarda il dissesto idrogeologico: avete delle proposte in merito?«
Per quanto riguarda il dissesto idrogeologico un punto fondamentale sarebbe dare la possibilità alle aziende agricole e ai lavoratori boschivi di mantenere costante la cura delle nostre aree boschive e rurali».

Quale sarà il primo tema da affrontare una volta eletto?
«Un tema molto importante e a noi attuale sono i giovani, per questo secondo noi è molto importante che vengano sistemate le aree sociali, come i parchi giochi che ad oggi sono molto frequentati,  per dare la possibilità ai nostri giovani di socializzare e creare relazioni all’interno di un ambiente sicuro e pulito».

In che modo si vuole distinguere in questa campagna elettorale e come la sta conducendo?
«In questa campagna elettorale voglio distinguermi per i sani principi che mi porto da tutta la vita, per me questa campagna sarà un nuovo trampolino di lancio per le prossime elezioni che si terranno tra 5 anni e per maturare una nuova esperienza».