Sfilata dei “big” della politica al mercato di Nerviano in vista delle prossime elezioni amministrative di domenica 3 e lunedì 4 ottobre. Dopo il leader della Lega Matteo Salvini, fra le bancarelle del centro cittadino sabato 18 settembre hanno fatto tappa gli onorevoli Daniela Santanché (Fratelli d’Italia) e Graziano Musella (Forza Italia), l’ex senatore Mario Mantovani e il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, in paese per portare il loro sostegno a Sergio Garavaglia, “portacolori” dei due partiti nella corsa alla poltrona più alta di piazza Manzoni.

Tra un bagno di folla e l’altro, è tornata protagonista quella che a più riprese è stata il classico “elefante nella stanza” della tornata elettorale che verrà: la spaccatura nel centrodestra, con il sindaco uscente Massimo Cozzi che ha chiuso le porte ad un allargamento della coalizione e si è ricandidato con il sostegno di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano e Forza Italia e Fratelli d’Italia che, sfumata la suggestione di una coalizione unica, hanno deciso di correre insieme.

«Squadra che vince non si cambia – ha commentato Salvini dopo che l’attuale primo cittadino, parlando di programma elettorale, aveva sottolineato la scelta di «dare continuità a un’alleanza che dura da anni» -. Io penso che la squadra della Lega e delle liste civiche a Nerviano abbiano dato esempio concreto di come si governa. Rispetto le scelte degli altri, che sbagliano a dividere (in realtà a Nerviano sono state Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano a scegliere di confermare la coalizione vincente del 2016 senza “new entries”, ndr), ma sono i cittadini i padroni del voto: aspetto le urne convinto che Massimo tornerà a fare il sindaco e la Lega avrà un grande risultato».

«In molti comuni che vanno ad elezioni in tutta Italia e anche specificatamente in Lombardia – ha invece ribadito Daniela Santanché – siamo andati con la nostra alleanza coesa. Il nostro candidato Sergio Garavaglia è sicuramente il migliore che poteva esprimere questa comunità e noi lo appoggiamo senza se e senza ma. Ci dispiace per coloro che credono di essere i più bravi: nella vita non si vince mai da soli, vince una squadra e credo che qualche esame di coscienza se lo dovrà fare chi non ha voluto e ha ostacolato l’alleanza del centrodestra». [lefoto id= 1247440]