Il Psi, dopo anni di silenzio, torna nella tenzone elettorale varesina e sostiene Davide Galimberti.

«Dopo tanti anni torna nell’urna il logo del partito socialista, con tanto di garofano – spiega il segretario cittadino del Psi Orlando Rinaldi – E succede per sostenere una persona che stimiamo e con cui possiamo collaborare, in una alleanza composita ma unita su temi e programmi».

«Abbiamo sottoposto alla coalizione le nostre idee – continua –  in questo momento di grave difficoltà economica che attraversa tutte le classi sociali, riguardano soprattutto il welfare comunale: asili nido gratuiti, banco alimentare comunale, deburocratizzazione per piccole imprese e commercianti. Ci sta a cuore anche la sicurezza, e vorremmo una cittadella dell’innovazione».

Le proposte sul turismo sono demandate al capolista, Roberto Agrati: «Noi proponiamo un collegamento lago di varese – sacro monte che sembra visionario, ma non lo è: si tratta di istituire una funivia urbana già in uso in molte città, utile ai cittadini ma in grado di creare turismo».

[lefoto id=1249503]Enzo Maraio

«In tutta Italia stiamo portando avanti il protagonismo del garofano: ma non basta la storia, bisogna anche esserci – spiega Enzo Maraio, segretario nazionale del PSI, che ha partecipato a un incontro con tutti i candidati varesini nella sede varesina del partito, a Valle Olona – . E noi a questa tornata elettorale ci siamo, nelle principali città italiane come a Varese. L’obiettivo è di contribuire perchè il centro sinistra tornando plurale batta le destre e metta alle spalle le divisioni che ci hanno indebolito. dall’altro finalmente corrispondere a nuova esigenza, di ritornare alla politica e ai partiti per alimentare la democrazia»