Chiusura itinerante per la campagna elettorale del sindaco uscente Davide Galimberti, protagonisti saranno i quartieri e le opere per i prossimi cinque anni.

Venerdì 1 ottobre il GalimbertiBus è tra i quartieri. Dopo il tour delle cose fatte, il GalimbertiBus guarda avanti, con una chiusura della campagna elettorale itinerante, in cui i veri protagonisti sono i quartieri e le opere previste.

Venerdì 1 ottobre dalle 17.30 alle 19.30 ci sarà infatti il tour che racconterà alcune delle principali opere in programma per i prossimi cinque anni. Opere che riguardano la rigenerazione urbana, la scuola e l’università, lo sport. Partenza alle 17.30 a Palazzo Estense e il rientro è previsto alle 19.30.

Prima tappa Villa Baragiola a Masnago, dove è previsto un intervento di rigenerazione urbana per il quale la giunta Galimberti ha ottenuto 14 milioni e mezzo all’interno del bando “PinQua” per la promosso dal Ministero per le Infrastrutture, per la realizzazione di nuovi spazi espositivi, residenze per artisti, la creazione di un bookshop e zone interne ed esterne dedicate ai laboratori. Infine, nuovi spazi esterni inseriti nella cornice del parco di Villa Baragiola, per installazioni artistiche, allestimenti ed eventi culturali, un orto botanico e biologico, con tanto di frutteto e giardino botanico, un nuovo collegamento del parco con piazza Ferrucci. In questo modo la piazza centrale del quartiere diventerà uno degli accessi alla Villa.

Seconda tappa a Biumo Inferiore, dove sorgerà il nuovo studentato, con una riqualificazione degli edifici dismessi e in stato di abbandono presenti nel quartiere. Un progetto di riqualificazione per tutta l’area, per creare un polo residenziale in grado di ospitare gli studenti universitari, con tutto l’indotto che ne consegue a livello di servizi, librerie, bar, spazi studio, e che prevede inoltre la creazione e riqualificazione di aree gioco per bambini, zone verdi e luoghi dedicati agli anziani.

Terza tappa San Fermo, per conoscere il progetto del nuovo polo scolastico che farà della Don Rimoldi una vera cittadella dedicata alla formazione, cultura e sport, grazie a una serie di servizi collaterali alla scuola, con campi sportivi, punti di aggregazione dedicati ai giovani, librerie, chiosco nel parco come punto di incontro per famiglie e bambini, ai campi sportivi, fino allo spazio verde riqualificato inserendo funzioni innovative come la palestra di arrampicata e spazi per gli eventi del quartiere. Un progetto partecipato che ha coinvolto da subito la scuola, i genitori, gli alunni, le associazioni locali e sportive e tutto il quartiere.

Quarta tappa il quartiere Belforte, con la grande ristrutturazione dell’area dell’ex macello civico, con l’arrivo di un finanziamento nazionale di 15 milioni. Nei tre ettari di proprietà comunale, da decenni in stato di degrado architettonico e ambientale, è prevista la riqualificazione residenziale con edifici moderni ed efficienti, case a prezzi calmierati, comparti di ristorazione, parchi comunali e sportivi, riqualificazione di aree verdi, parchi gioco e percorsi ciclopedonali.

Quinta tappa Largo Flaiano, per conoscere come verrà rivoluzionato l’accesso in città dall’autostrada A8, con un intervento che andrà ad eliminare semafori, code e inquinamento che da sempre costituiscono un problema all’ingresso cittadino e alla viabilità del comparto.

Si ritorna poi passando dalla ex-Caserma Garibaldi, per conoscere il progetto che prevede la realizzazione di un polo culturale con aree studio, un archivio multimediale, spazi espositivi, una biblioteca dei ragazzi, luoghi dedicati ad eventi. Una tappa tra passato e futuro, l’anello di congiunzione tra il percorso svolto dall’amministrazione fin qui e la visione che guiderà i prossimi cinque anni, che è quella volta a riqualificare spazi in stato di degrado per restituirli alla città come luoghi da vivere, con un forte accento su cultura, giovani e arte.