Graziano Maffioli è di nuovo sindaco di Casale Litta: la sua lista, “Amministriamo Insieme” ha preso 814 voti battendo così quella di Katia Cenci, Alleanza per Casale, che ha ottenuto 284 voti. A Casale Litta hanno votato 1098 persone, il 50,35 per cento, contro il 63,10 delle precedenti amministrative.

E così Maffioli si ritrova di nuovo sindaco e batte il suo primato che è di ben 24 anni come primo cittadino, ma non esulta, come invece fece in passato: “In realtà un po’ mi dispiace – dice dal suo ufficio in Comune, dove ha atteso i risultati elettorali – Mi spiace per la poca affluenza ma anche perché vedo la fatica di voler partecipare alla gestione della cosa pubblica. Malgrado questo il mio impegno non cambierà. Continuerò a fare il bene di questo comune e con gli altri eletti porteremo avanti il nostro programma. L’obiettivo principale sarà far crescere una coscienza civica perché si capisca che non si può sempre delegare. Coinvolgendo prima di tutto i giovani. Non potrò fare il sindaco per sempre”.

E aggiunge: “So che i voti che ho perso a Bernate dipendono dal fatto che non tutti condividono la scelta di far installare un semaforo all’inizio del paese. Ebbene dati alla mano posso dire che è stata una scelta giusta, il traffico è diminuito e anche il pullman che porta gli alunni a scuola non ha più avuto problemi di circolazione. Questo cosa significa? Che per fare il sindaco bisogna anche saper prendere decisioni impopolari».

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