La Lega è il primo partito in paese, l’ex sindaco Sergio Parini è “Mister preferenza”. Terminato lo scrutinio, dalle urne di Nerviano arrivano i primi “verdetti” sulla tornata amministrativa di domenica 3 e lunedì 4 ottobre, che non ha visto nessuno dei quattro candidati in corsa raggiungere la maggioranza assoluta dei voti e quindi avrà un “sequel” nel ballottaggio di domenica 17 e lunedì 18 tra Massimo Cozzi e Daniela Colombo.

È il Carroccio, come dicevamo, il partito più votato dai nervianesi con il 28,08% dei consensi: quasi 8 punti percentuali in più del Partito Democratico, che alla sua prima apparizione elettorale con il simbolo di partito ha portato a casa il 20,84% delle preferenze. Chiudono l’elenco delle liste arrivate Tutti per Nerviano (10,06%) e Scossa Civica (10%), seguite nella “graduatoria” uscita dalle urne dalla terza colonna della coalizione civica che ha sostenuto Daniela Colombo, ovvero Gente per Nerviano, con l’8,67% dei consensi. Poco più di un punto percentuale in meno per Fratelli d’Italia e Con Nerviano, che con un solo voto di differenza si sono fermate rispettivamente al 7,30% e al 7,28%, mentre sono rimaste sotto la soglia del 5% Gruppo Indipendente Nervianese con il 4,41% e Forza Italia con il 3,38%.

L’aspirante consigliere comunale più votato, invece, è Sergio Parini: l’ex primo cittadino si è portato a casa 166 voti di preferenza, unico candidato insieme a David Michele Guainazzi della Lega (124) ad andare in tripla cifra. Chiude il podio Giorgio Dellavedova di Con Nerviano con 90 consensi. Per il Partito Democratico la più votata è stata Antonella Forloni con 87 voti, mentre ad ottenere più consensi nelle fila di Tutti per Nerviano è stata Laura Alfieri con 85 voti. Sopra quota 50 preferenze anche il più votato di Gente per Nerviano, Flavio Cozzi, con 61 voti, e l’assessore uscente Alfredo Re Sartò, “mister preferenze” di Gruppo Indipendente Nervianese. A ricevere il maggior numero di consensi per Fratelli d’Italia, infine, è stato Paolo Burin con 38 voti, mentre tra i candidati di Forza Italia il nome scritto più volte sulle schede elettorali è stato quello di Laura Ghezzi con 16 voti.