Idee chiare, ma niente fretta: il “Centrella2″, secondo mandato del chirurgo prestato alla politica che è stato riconfermato dal voto dello scorso fine setimana presto renedrà nota la squara che comporrà l’esecutvo della cittadina alle porte della Valcuvia.

Il sindaco Danilo Centrella ha voluto ringraziare i cittadini: «Siamo commossi e onorati della fiducia che ci avete affidato nei prossimi anni di amministrazione del paese. Saranno anni di completamento di opere, per rispondere alle reali necessità del territorio, proseguendo il percorso di trasparenza verso tutti i cittadini».

«Riteniamo che le regole della buona amministrazione siano racchiuse in una corretta pianificazione, progettazione ed erogazione dei servizi, rispetto alle concrete esigenze del territorio e la sostenibilità economica del nostro comune. Per questo non puntiamo su progetti fantasiosi senza basi solide; basi che abbiamo costruito conoscendo e risolvendo giornalmente le criticità del nostro paese in tutti i settori».

I rapporti saranno «collaborativi» con ogni forza politica che possa «garantire il pieno sostegno della comunità» e in merito ai componenti dell’amministrazione «si impegneranno come assessori o consiglieri delegati allo svolgimento del mandato nei settori: sociale, istruzione, sicurezza, associazionismo, sport e politiche giovanili e anziani».

Fra i punti cardine della rinnovata amministrazione che ha portato in maggioranza tre nuovi consiglieri comunali figurano la viabilità «con la sostituzione dei punti luce delle strade, i cui lavori sono stati affidati, ed alla prosecuzione dei lavori del piano asfalti delle strade del paese», ma anche il supporto agli anziani.

«Non possiamo dimenticare», ha spiegato Centrella «che il nostro territorio è uno dei più longevi, ma che il 40% degli ultra settantenni è purtroppo portatore di una malattia cronica. Anche al loro sostegno deve mirare un corretto ed etico supporto dell’amministrazione».

È imminente la definizione della fata del consiglio comunale di insediamento «così da rendere operativa la nostra amministrazione».